lunedì 29 febbraio 2016

I Quadranti della Libertà 2


I Quadranti della libertà   2^Articolo


Seguendo il viaggio di Papa Francesco in Messico , in un discorso ad un certo punto ho sentito il Pontefice dire, con mio sommo stupore e con suo grande disappunto,
che l'80% della ricchezza mondiale è nelle mani del 20% della popolazione.
Chi meglio di lui, visitando i Paesi piu' poveri e bisognosi , poteva accorgersi di questo enorme disequilibrio. Il Mondo sta cambiando e , per fortuna, nei nuovi ricchi troviamo,oggi, dei giovani come l'inventore di Facebook o di Google, oppure persone nate povere che con coraggio hanno intrapreso l'attività di Network Marketing.
Come si puo' quindi allargare la forbice tra ricchi e poveri ?!? :-)))
L'unico, vero e duraturo lavoro che si puo' e direi si deve fare è quello sulla consapevolezza. Mi spiego meglio, vi ricordate quando avete deciso di perdere quei chili, smettere di fumare, troncare quella deleteria relazione ???
Ebbene tutte le volte che abbiamo cambiato qualcosa, da quella insignificante a quella
fondamentale, nella nostra vita, quella decisione è stata frutto della consapevolezza profonda che quella determinata cosa o persona era dannosa per noi.
Pensiamoci ...Per diventare Liberi Finanziariamente quali azioni intraprendere ???
Informiamoci, leggiamo , cerchiamo tutto quello che puo' “ aprirci gli occhi “ !!!
Per incominciare ho trovato per voi una storiella, mica tanto, molto significativa.
La Parabola dell'acquedotto.


Buona lettura,
Roberta Caglio

mercoledì 24 febbraio 2016

L'Ascolto 1

L'Ascolto
E' incredibile quanto si possa imparare rimanendo in silenzio.
Si impara molto di piu' ascoltando che parlando.
Iniziamo ad andare a Scuola da piccoli, in quella sede l'apprendimento è tutto insito nell'ascoltare maestri prima, professori poi. Se andiamo col pensiero ad un 'aula , che essa appartenga alla Scuola Primaria o Universitaria poco importa,
possiamo notare quanto l'apprendimento di tutta la nostra vita,
sia basato sull'ascolto. Ebbene si' , in aula vi è una persona alla cattedra che parla, spiega, insegna, e gli allievi seduti ascoltano.
Cosi' dovrebbe essere nella vita. Quando una persona parla a noi spetta il compito di ascoltarla. Come ? Attraverso un ascolto attivo. Cosa si intende per ascolto attivo ? L'ideogramma qui riportato lo chiarisce molto bene.
Si ascolta con Gli Occhi...vuol dire che è un momento dedicato tutto all'altra persona, quella che parla,i miei occhi saranno vivi, attenti a cogliere tutti i micro dettagli , poi con il TU che significa
con tutto te stesso, allontana tutti i diversivi e le distrazioni e sii
presente alla comunicazione. Infine col Cuore,vai in profondità,
approfondisci i contenuti e le emozioni che ti sta trasmettendo l'altra persona.
Puoi risolvere qualsiasi cosa, se impari ad ascoltare il punto di vista altrui.
Vi sono due grandi impedimenti all'ascolto e sono:
-Hai già un'opinione ( della persona con cui parli, o di cio' di cui si parla ) prima di iniziare ad ascoltare.
  • Hai già deciso prima di iniziare ad ascoltare, o prima di ascoltare la storia al completo.
E ben due regole per un ascolto efficace, debbono essere seguite in quest'ordine per diventare un buon ascoltatore:
Ascoltare con l'intenzione di capire l'altro.
Ascoltare con l'intenzione di rispondere.

Roberta Caglio
Formatrice e Networker



martedì 23 febbraio 2016

I quadranti della Libertà 1

I Quadranti della Libertà   ( 1 )


Di questi tempi si sente parlare molto frequentemente di Libertà Finanziaria.
Sarà dovuto alla crisi, con la quale conviviamo da tempo, oppure ai molteplici stimoli che la tecnologia ormai ha apportato alle nostre vite.
Molto probabilmente ,questi ed altri fattori ,scaturiti comunque dai grandi cambiamenti in corso nel 21 secolo, stanno modificando il nostro presente e, credo, anche il nostro futuro.
Ritornando a noi, la libertà finanziaria si riferisce ad uno stato o meglio ad uno stile di vita, dove il tempo è slegato, cioè non dipende, dai soldi e dal nostro lavoro.
Se ci fate caso, ho usato parole come : tempo, la risorsa piu' preziosa che abbiamo,
soldi e lavoro. Approfondiamo questo concetto.
Se noi tutti riavvolgiamo il nastro della nostra vita, quando eravamo piccoli , i consigli o forzature in alcuni casi, dei nostri genitori, generalizzo per essere piu' chiara, sono
stati “ studia piu' che puoi, trovati un posto di lavoro fisso sicuro, stato o banca,
rimani in quel posto fino all'età pensionabile. E' capitato anche a voi ?!? :-)))
Ebbene ora stiamo assistendo ad una crisi che ,essendo strutturale e non congiunturale,
modificherà , che lo vogliamo o no, sia l'assetto professionale che , inevitabilmente, quello personale. Pensiamo per un attimo alla nostra casa. Come è cambiato il mercato
immobiliare. Direi irriconoscibile !!!
Alla fine della guerra, i nostri nonni e poi i nostri genitori, hanno sudato le proverbiali sette camice per costruirsi una casa , piccola o grande, è ininfluente. Oggi la casa è per tutti, o quasi, fonte di problemi poiché essendo una certezza per lo stato , è oggetto di tassazioni e comunque di spese continue.
Ora cambiamo settore e puntiamo la nostra attenzione al posto fisso .
Piano piano le professioni , che fino a 10 anni fa circa erano ambite e numerosissime,
ora stanno pian piano scomparendo, oppure non sono piu' in grado di soddisfare la
richiesta di numeri importanti. Ora anche le banche e la pubblica Amministrazione
stanno effettuando dei tagli al personale.
Il sostantivo Sicurezza è ormai obsoleto, finito.
E' impossibile pensare di affrontare tutto questo con gli strumenti vecchi, vintage direbbe un mio caro amico.
Allora...cosa fare ??? Anche la domanda non è più attuale .
Sostituiamo il verbo “ fare “ con “essere “. Si' per prepararsi al meglio
e avere la flessibilità necessaria per questi nuovi tempi, il cambiamento prima
deve avvenire in noi, essere, poi nelle nostre azioni, fare !!!


Roberta Caglio

Formatrice e Networker